Questo testo fa parte del capitolo 27 del libro “Visual Basic 2010 spiegato a mia nonna” che sarà pubblicato fra poche settimane. Trovate l’esempio di codice tra gli esempi liberamente scaricabili al seguente indirizzo:https://deghetto.wordpress.com/2011/02/05/libro-visual-basic-2010-spiegato-a-mia-nonna/
Un controllo StackPanel è un contenitore di altri controlli: inserendo i controlli all’interno dello StackPanel, potrete notare che essi vengono disposti uno sopra l’altro.
Nella seguente figura potete vedere il controllo in fase di progettazione.
La definizione XAML predefinita è la seguente:
1: <StackPanel
2: Height="100"
3: HorizontalAlignment="Left"
4: Margin="10,10,0,0"
5: Name="StackPanel1"
6: VerticalAlignment="Top"
7: Width="200" />
Vediamo ora il codice XAML di un’applicazione con tre controlli Button inseriti in uno StackPanel:
1: <!-- Esempio: 27.12 -->
2: <Window x:Class="MainWindow"
3: xmlns="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml/presentation"
4: xmlns:x="http://schemas.microsoft.com/winfx/2006/xaml"
5: Title="MainWindow" Height="173" Width="187">
6: <Grid>
7: <StackPanel >
8: <Button
9: Margin="3,8,3,4"
10: Padding="2"
11: FontSize="20">
12: Azione n. 1
13: </Button>
14: <Button
15: Margin="3,4,3,4"
16: Padding="2"
17: FontSize="20">
18: Azione n. 2
19: </Button>
20: <Button
21: Margin="3,4,3,4"
22: Padding="2"
23: FontSize="20">
24: Azione n. 3
25: </Button>
26: </StackPanel>
27: </Grid>
28: </Window>
La cosa interessante di uno stack panel è la sua possibilità di ridimensionare i controlli contenuti al suo interno (ved. figura seguente).